RUBRICA DELL'AGRICOLTORE!
LA CAROTA..
LO SAPEVI CHE?
La carota in origine era rosso-violacea e non arancione
Sebbene siano considerate radici anche le carote hanno i semi
Le carote sono importanti alleate della nostra salute!
PROPRIETA' NUTRIZIONALI
Le carote sono un ortaggio ricco di acqua e fibre, con poche proteine e un basso contenuto di grassi, il che le rende un alimento a basso contenuto calorico. Inoltre, le carote contengono potassio, ferro, calcio, fosforo e vitamine del complesso B. Tuttavia, ciò che rende le carote davvero uniche è il loro alto contenuto di beta-carotene, un potente antiossidante che contrasta la produzione dei radicali liberi e viene convertito in vitamina A nel nostro organismo. Questa vitamina è essenziale per molte funzioni biologiche, come la visione, lo sviluppo embrionale, la funzionalità ovarica e testicolare e lo sviluppo delle ossa.
Le proprietà delle carote le rendono utili per la salute di diversi sistemi del nostro corpo. In particolare il beta-carotene, i carotenoidi, gli acidi idrossicinnamici e le antocianidine, proteggono le arterie dai danni ossidativi. Inoltre, le carote sono una fonte eccellente di vitamine e sali minerali, tra cui vitamina K, vitamina B6, biotina, vitamina C, potassio, rame e manganese. Grazie al loro contenuto di fibre, le carote contribuiscono anche a creare un senso di sazietà e a proteggere la mucosa del tratto digerente.
Le carote sono inoltre utili per la vista, poiché la vitamina A aiuta a proteggere la cornea e potrebbe avere un ruolo nella prevenzione della degenerazione maculare. Infine, grazie al loro contenuto di alfa e beta-carotene, le carote sono anche alleate della pelle, poiché favoriscono l'abbronzatura e hanno un effetto fotoprotettivo.
In sintesi, le carote sono un ortaggio ricco di sostanze benefiche per la nostra salute, tra cui antiossidanti, vitamine, sali minerali e fibre. Grazie alle loro proprietà, le carote possono contribuire a proteggere il nostro apparato cardiovascolare, digerente, visivo e cutaneo.
CURIOSITA'
La carota, oggi presente in molte varietà e colori diversi, ha una storia interessante e sorprendente. In origine, infatti, la carota era di un colore rosso-violaceo, molto diverso da quello che conosciamo oggi. Fu solo nel diciassettesimo secolo che la carota diventò di colore arancione, grazie alle selezioni operate da alcuni orticoltori olandesi, che vollero omaggiare la famiglia reale degli Orange.
In realtà, la carota arancione che conosciamo oggi è il risultato di una serie di incroci e selezioni operate dagli orticoltori nel corso dei secoli. Ci sono varietà di carote di colore giallo, rosso, bianco e anche nero. Ma perché la carota arancione è diventata così diffusa? Probabilmente, il motivo principale risiede nella sua maggiore produttività rispetto alle altre varietà di carota.
Nonostante ciò, alcune varietà di carote viola sono tornate ad essere apprezzate negli ultimi anni per il loro sapore e per le loro proprietà antiossidanti. Infatti, la carota viola contiene antociani, che sono sostanze con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Inoltre, i pigmenti viola danno alle carote un aspetto molto particolare e decorativo, rendendole perfette per essere utilizzate in insalate o come decorazione per i piatti.
Insomma, la storia della carota è molto più complessa di quanto si possa immaginare. Ogni varietà ha le sue caratteristiche uniche e le sue proprietà nutritive, ma tutte sono accomunate dalla loro origine comune.
I SEMI
È interessante notare che, sebbene le carote siano comunemente considerate come radici, in realtà sono parte della famiglia delle Apiaceae, la stessa famiglia che include prezzemolo, sedano e finocchio. La pianta di carota è una biennale, il che significa che impiega due anni per completare il suo ciclo di vita. Durante il primo anno, la pianta cresce le foglie e le radici, mentre durante il secondo anno, la pianta fiorisce e produce semi.
I semi delle carote possono essere facilmente raccolti e utilizzati per la coltivazione successiva.
Inoltre, i semi di carota sono stati storicamente utilizzati come rimedio tradizionale per diverse condizioni mediche.
GENERALITA'
La carota è una pianta appartenente alla famiglia delle Ombrelliferae, coltivata per le sue radici ingrossate, di colore rosso, giallo-arancio o bianco, impiegate nell'alimentazione umana, animale e nell'industria per l'estrazione di carotene e coloranti. In Italia la sua coltivazione è molto diffusa.
La pianta presenta foglie profondamente laciniate e nel primo anno è disposta a rosetta sulla "testa" della radice. Se lasciata salire a fiore, nel secondo anno emette uno stelo ramificato portante piccoli fiori bianchi riuniti a due a due in infiorescenze a ombrella composta. I semi sono piccoli, grigio-bruni e dal forte odore aromatico.
La carota predilige terreni leggermente acidi, freschi, fertili e sciolti. Fra due colture successive è necessario far intercorrere un intervallo di due anni. Le varietà si distinguono a seconda della forma del fittone in corte, mezze lunghe e lunghe; a seconda del colore in rosse e arancio.
La distribuzione delle semente viene eseguita a spaglio o a file in marzo-aprile. Quando le piantine hanno 3-4 foglie e sono alte 2-3 cm si procede al diradamento. La concimazione deve essere abbondante perché la carota è molto avida di elementi nutritivi. La raccolta viene effettuata prima che la radice abbia raggiunto il suo massimo sviluppo.